Quali sono i portali con test dei materassi affidabili?
Quali sono i portali di confronto indipendenti che effettuano seriamente i test dei materassi? Segui i nostri consigli per riconoscere i confronti tra materassi attendibili.
Stai cercando un nuovo materasso con il miglior rapporto qualità-prezzo . Naturalmente farai qualche ricerca anche su Google e ti imbatterai in numerosi portali di confronto. Ma quali di questi sono davvero indipendenti e quindi anche seri?
Ti sveliamo come riconoscere una piattaforma di confronto indipendente e come classificare i risultati dei test dei materassi.
Quali sono le fonti d’informazione per i confronti tra materassi?
Durante la ricerca, troverai diverse piattaforme che effettuano test dei materassi e ne riportano i risultati in funzione del loro grado di neutralità. Si possono suddividere in quattro categorie:
- Centri di test del prodotto indipendenti: ad esempio la fondazione tedesca Stiftung Warentest
- Riviste dei consumatori: ad es. Kassensturz di SRF o K-Tipp di Saldo
- Portali di confronto: ad es. top5bestematratze.ch di Emma Sleep GmbH
- Centri di test della qualità: ad es. qualitaetstest.ch dell’ISTQ
Chi c’è dietro le piattaforme e i test dei materassi?
È questa la domanda che dovresti porti ogni volta che approdi su una piattaforma. Infatti alcune sono indipendenti, ma altre no. Quindi, a seconda dei casi, puoi fare affidamento sui risultati del test oppure prenderli con le molle.
Portali neutrali
I portali indipendenti vengono finanziati da un’azienda che non produce né vende direttamente materassi. Dietro il portale, c’è qualcuno che non ha alcun interesse né nel successo dei vari marchi di materasso né nei risultati dei test dei materassi. In quanto servizio indipendente, il portale testa i diversi prodotti presenti sul mercato e ne riporta i risultati. Senza alcun interesse proprio e senza essere coinvolto in qualche modo nella vendita dei materassi. Questi portali si finanziano principalmente attraverso la pubblicazione dei loro test nelle riviste.
Tra i portali indipendenti, troviamo ad esempio Stiftung Warentest, Kassensturz, K-Tipp o anche il sito web qualitaetstest.ch dell’ISTQ.
Tra l’altro, quest’ultimo ci ha premiati nel Test di qualità dei materassi come vincitore nel rapporto qualità-prezzo . È un riconoscimento che ci inorgoglisce anche un po’, soprattutto perché si tratta di un portale neutrale.
Portali fittizi
Purtroppo, non tutti i portali sono seri. Durante la tua ricerca, continuerai a imbatterti anche in portali fittizi. Ovvero in piattaforme che si dichiarano sì indipendenti, ma che non lo sono. Vengono infatti finanziate da produttori o da punti vendita di materassi.
Ovvio che, in genere, non è evidente a prima vista. I portali fittizi operano con grande abilità e si presentano al pubblico con un altro nome. Il nostro consiglio: dai un’occhiata al colofone e cerca di risalire a chi appartiene il nome. Si tratta del marchio di un produttore di materassi o di un’azienda autonoma che appartiene allo stesso proprietario di un’azienda di materassi? In questo caso è un portale fittizio, che non effettua alcun test serio sui materassi. E il suo marchio vincerà quasi sicuramente a uno a uno tutti i test di confronto tra materassi – scommettiamo?
A volte, però, il solo colofone non basta per riuscire a dedurre un collegamento con un produttore di materassi. Perché esistono anche gestori di pagine di test che non sono né produttori né rivenditori di materassi, ma che sono finanziati da entrambe le categorie a provvigioni. Quindi, cliccando sul link di un modello di materasso sulla pagina di test, finisci nello shop online dove acquistare il materasso, e anche il gestore della pagina di test riceve la sua parte di guadagno.
Un esempio di portale fittizio è top5bestematratze.ch. Dietro la piattaforma, c’è infatti la Emma Sleep GmbH. È lampante già nel colofone, ignorato però dalla maggior parte delle persone che visitano il sito web. La pagina elegge miglior materasso della Svizzera anche un modello di Emma. Una coincidenza? Probabilmente no. Perché nella top 5 dei materassi premium vince ugualmente un prodotto di Emma. E nella categoria dei letti boxspring – l’avrai già indovinato – trionfa sempre un modello del marchio Emma. Naturalmente, non può mancare nemmeno il pulsante che rimanda allo shop online, codice sconto incluso.
Così tanti vincitori del test in una volta… è troppo bello per essere vero!
Cosa devo considerare nei test dei materassi?
La regola d’oro è la seguente: quanto più trasparenti sono i metodi di misurazione e quanto più dettagliate le informazioni fornite dai portali, tanto più attendibili sono le loro dichiarazioni. Prenditi quindi il tempo necessario per esaminare a fondo i test dei materassi. Cosa è stato testato esattamente? E soprattutto: in che modo?
I portali inaffidabili tendono anche a utilizzare parole chiave accattivanti per magnificare i vincitori. Espressioni come “Materasso premium top” o “Vincitore del test europeo” si sprecano. Ma quando si tratta delle caratteristiche del prodotto davvero rilevanti, come il comfort d’appoggio, la durata o la fattura, si contengono con eleganza. Sarebbero proprio questi i criteri fondamentali per la scelta del materasso giusto.
Hai dei dubbi sulle domande da porti nel confronto dei materassi? Dai un’occhiata all’articolo del nostro blog sull’acquisto di un materasso – ti aiuta a concentrarti sui fattori essenziali.
I nostri 5 consigli: come riconoscere le piattaforme di confronto indipendenti
1. Test approfonditi
In un test dei materassi effettuato seriamente, vengono testati diversi criteri nell’ambito delle caratteristiche del prodotto, come il grado di rigidità, le zone e la fattura. Quindi saprai anche da cosa è composto il nucleo del materasso, se la fodera è asportabile e puoi lavarla e a quali posizioni di sonno è adatto il materasso. In poche parole: sono tantissimi i criteri da poter mettere alla prova in un test dei materassi. Quindi un confronto tra materassi fondato richiede anche molto tempo, ragion per cui viene effettuato davvero seriamente solo da pochi portali. E se vengono comunicati solo i voti dei test, senza però che tu sappia come ci si è arrivati, allora c’è sicuramente qualcosa che non va.
Nel nostro blog trovi anche svariati articoli sui temi più disparati che riguardano i materassi, i cuscini e il sonno. Alcune di queste informazioni ti aiuteranno di certo a riconoscere le piattaforme di confronto degne di fiducia.
Hai ancora dei dubbi? Chiedi direttamente al produttore quali criteri sono stati testati e quali sono i risultati.
2. Niente pubblicità
Oltre ai test dei materassi, il portale pubblicizza anche determinati marchi e rimanda tramite link persino al relativo shop online? Giù le mani! L’unico scopo della piattaforma è vendere. Questo non ha nulla a che fare con i risultati onesti dei test.
3. Grado di notorietà
L’abbiamo già accennato prima: la cosa migliore è affidarti a piattaforme di confronto note, come ad esempio la fondazione tedesca Stiftung Warentest, Kassensturz di SRF o K-Tipp di Saldo. Queste piattaforme sono indipendenti e affidabili.
Per le piattaforme meno note, ti consigliamo di dare un’occhiata al colofone: se è incompleto o non c’è un indirizzo di contatto chiaro, fai attenzione.
4. Modello esatto
Presta attenzione a quale modello di materasso del relativo marchio è stato esattamente testato. È stata fatta di tutta l’erba un fascio? La piattaforma ha preso in considerazione solo i modelli della fascia di prezzo superiore di un determinato marchio e li ha messi a confronto con modelli di altri marchi della fascia di prezzo inferiore? Diciamoci la verità: questi confronti tra materassi non sono significativi.
5. Meno è meglio
Tutti i materassi hanno ricevuto delle valutazioni stellari? I vincitori del test sono persino più di uno? Il resoconto straripa di parole molto promettenti e pulsanti accattivanti ti portano direttamente nello shop online del rispettivo “vincitore”?
Troppa grazia! Una piattaforma di confronto seria non ha alcuna presenza pubblicitaria e non è orientata alla vendita. Il suo scopo è semplicemente informare in modo neutrale e conveniente i consumatori. Per farlo, non le servono né espressioni sensazionali né banner pubblicitari variopinti e nemmeno link diretti al produttore. Solo un resoconto oggettivo e concreto di un test dei materassi fondato.