I 5 segni che è ora di cambiare il materasso: quando è il momento di sostituirlo?
Non è facile separarsi dal proprio materasso. Da un lato, questo fedele compagno è diventato nel tempo un’oasi di pace familiare. Dall’altro, non è sempre evidente a prima vista cosa giustifichi una spesa del genere. Ma anche se tieni tanto al tuo materasso attuale, ci sono dei buoni motivi per portare una ventata d’aria fresca nella tua camera da letto. Infatti, un sistema di riposo usurato non soddisfa più le tue esigenze in termini di ergonomia. In più, lascia a desiderare anche dal punto di vista igienico. Questo articolo del blog ti spiega come riconoscere che è arrivato il momento di cambiare il materasso.
1. Con quale frequenza bisognerebbe cambiare il materasso?
A seconda del produttore e della loro qualità, la durata di vita dei materassi varia da cinque a dieci anni. Perché alcuni durano il doppio di altri? Da un lato, perché i materiali e i metodi di produzione impiegati sono diversi. E dall’altro, perché anche le esigenze in termini di ergonomia si evolvono nel corso del tempo.
I materassi di alta gamma hanno le fodere asportabili e sono realizzati in schiume durevoli, che offrono un sostegno ottimale e affidabile a tutte le tue avventure oniriche per una decina d’anni. Quindi, se non vuoi cambiare il materasso ogni cinque anni, stai alla larga dai modelli a buon mercato. La durata di utilizzo di un materasso dipende non solo dalle proprietà del materiale ma anche dalla pulizia e dalla cura che gli dedichi. Affinché tu possa godere a lungo del tuo sistema di riposo, abbiamo composto una guida alla cura corretta del materasso.
2. Quando bisogna cambiare il materasso?
Passiamo ora alla domanda chiave: come fai a sapere se il tuo materasso è ancora buono? Se il tuo sonno è profondo e tranquillo, è segno che il tuo materasso fa ancora un buon lavoro. Ma attenzione: oltre ai sintomi evidenti, ci sono delle caratteristiche meno palesi che suggeriscono di passare a un nuovo sistema di riposo. Qui troverai cinque punti di riferimento per sapere quando cambiare il materasso:
Sport notturno
Ti svegli al mattino con la schiena dolorante e ti chiedi quando hai beccato queste contratture? Non significa che è arrivato il momento di andare in pensione, ma di sbarazzarti del tuo materasso. Il mal di schiena, le contratture muscolari o gli arti addormentati al mattino possono indicare che non ricevi più il sostegno necessario per un’ergonomia sana. Un altro indizio è il fatto di girarsi e rigirarsi continuamente.
Hai questi problemi anche se il tuo materasso è relativamente nuovo? Allora può darsi che tu non abbia avuto la mano molto fortunata con il tuo ultimo acquisto. Lascia perdere l’orgoglio ma ammettilo e rimettiti in cerca del materasso adatto a te – il tuo corpo ti ringrazierà. Per evitare di sbagliare la prossima volta, qui troverai i nostri consigli sull’acquisto di un materasso.
Dormire in una buca
Alcune specie animali amano scavare un nido per dormire. Ma per quanto ci riguarda, non è una buona idea. Gli avvallamenti e i cedimenti del sistema di riposo che non si riassorbono più da soli sono dovuti all’affaticamento del materiale. Possono essere la conseguenza dell’età del materasso o delle sollecitazioni eccessive. Per ridurle, vale la pena girarlo di tanto in tanto. Ma una volta che gli avvallamenti dovuti al peso del corpo si sono formati, è quasi impossibile eliminarli. Non abbiamo nemmeno dei “rimedi miracolosi” da proporti in questo caso. Approfitta piuttosto dei vantaggi che avrai cambiando materasso: potrai dire addio a dossi e cavità che disturbano il tuo sonno.
La principessa sul pisello… ehm, sulle molle
Oltre alla formazione di dossi e cavità, le molle dei materassi che ne sono dotati possono giovarti come una seduta notturna di “agopuntura” per via delle loro estremità metalliche sporgenti. Naturalmente, questo tipo di stimolazione non è molto raccomandata dal punto di vista medico. E se anche le molle iniziano a cigolare, dovresti iniziare a pensare di cambiare il tuo materasso. Questo rumore è infatti un segno che fanno fatica e stanno arrivando al capolinea.
Separazione unilaterale
Mentre il tuo materasso cambia relativamente poco nel corso degli anni, tu continui a evolverti. Ed è giusto che sia così. Tuttavia, determinati cambiamenti vanno di pari passo con la necessità di un nuovo materasso. Sia perché il tuo peso cambia, sia perché alcune zone specifiche del tuo corpo hanno bisogno di un sostegno migliore per evitare i dolori: rispetta le esigenze del tuo organismo e offrigli il sistema di riposo che merita. Dopotutto, passiamo quasi un terzo della nostra vita a letto. Il tuo sonno non dovrebbe quindi risentire della tua riluttanza a cambiare il materasso.
Il tuo naso non è infallibile
I problemi di igiene sono un po’ più insidiosi rispetto alle caratteristiche precedenti. Infatti, nella maggior parte dei casi, non sono riconoscibili a occhio nudo o basandosi sulla qualità del sonno. Le persone allergiche hanno più fiuto in questo caso per via del loro naso che cola. E se la mancanza d’igiene salta all’occhio anche a chi non soffre di allergia, allora è davvero giunto il momento di cambiare il materasso.
Ma perché bisogna cambiare il materasso dopo dieci anni se sembra ancora in buono stato? La notte, oltre a sudare, perdiamo anche dei minuscoli frammenti di pelle. Queste impurità si depositano, insieme alla polvere domestica, sopra e nel materasso e offrono il terreno di coltura ideale per acari, batteri e funghi, spesso piuttosto difficili da individuare. Perciò, a meno che tu non voglia coltivare un affascinante esemplare da studiare in laboratorio, dovresti considerare di cambiare il materasso al massimo dopo dieci anni, anche se gli hai dedicato una cura regolare.
3. Dove puoi smaltire il tuo materasso vecchio?
Per fare spazio al nuovo materasso, devi smaltire il vecchio. Puoi metterlo tra i rifiuti ingombranti oppure, ancora più semplice, farlo ritirare a casa tua dal servizio di smaltimento happy. Tuttavia, non consigliamo di lasciarlo in strada per farlo portare via. Infatti i materassi buttati in strada non spariscono da soli e, tra parentesi, questa pratica è anche vietata.
Se ti stai chiedendo come smaltire il tuo vecchio materasso con pochi clic, siamo qui per aiutarti:
Smaltire il tuo vecchio materasso
Hai acquistato un materasso happy. Cosa succede al tuo vecchio materasso?